“Il momento senza durata e il punto senza estensione, essi sono il mezzo dorato e il dritto sentiero che ci conduce dal tempo all’eternità, dalla morte all’immortalità.”
A.K. Coomaraswami
Yoga, per definizione, è l'unione di corpo, mente e spirito.
La definizione è tratta dal termine stesso, che significa 'unione' o 'fusione', che ha le sue radici in sanscrito.
Yoga Synergy YAV è il luogo dove potete lasciare andare tutte le vostre preoccupazioni e immergersi in un'atmosfera di pratica sacra. La sua dinamicità lo rende particolarmente adatto per coloro che amano un movimento costante.
La nostra visione è quella di creare continuamente uno spazio di fiducia e di comunità che supporta la crescita di ogni individuo per migliorare il proprio Sé.
Noi crediamo nello yoga di trasformazione, che offre una pratica fisica impegnativa come strumento di crescita e di connessione tra corpo, mente e anima: La Trimurti.
Insegniamo i principi della creazione per riarmonizzare i corpi energetici, per rafforzare il corpo fisico attraverso un lavoro dinamico e sinergico di Asana, Pranayama, Mudra, Mantra e Meditazione.
Asana e Pranayama
La parola asana deriva dalla radice sanscrita as che significa “stare seduti”. Le asana sono posture statiche o in movimento, che ricordano elementi della natura, forme geometriche o oggetti comuni.
Il termine sanscrito prâna (dalla radice "an" - «respirare») può assumere molteplici significati, indica «energia», «soffio vitale», «forza» e «dinamismo»; è spesso usato al plurale per descrivere i respiri vitali.
La parola ayama significa “prolungare o estendere”.
Pertanto, il termine pranayama letteralmente significa “prolungare o estendere il prana”.
Nella pratica delle asana, il movimento del corpo svolge il ruolo principale. In altre parole, non si possono eseguire i movimenti del corpo senza influenzare il flusso respiratorio e, a sua volta, il flusso respiratorio influenza le strutture e le funzioni corporee.
Perciò, ogni volta che muoviamo il corpo per praticare un’asana, prendiamo in considerazione questo legame e utilizziamo il respiro per sostenere o favorire il movimento, invece di contrastarlo.
Grazie alla concatenazione di Asana e Pranayama sviluppiamo una consapevolezza del corpo fisico reale, e possiamo sviluppare al massimo le proprie possibilità di Forza, Equilibrio e Resistenza.
I Mudra
Queste antiche gestualità delle mani e del corpo possono migliorare il circolo energetico, il respiro, la chiarezza mentale e facilitano l'entrata in profonde meditazioni.
I mudra sono un modo preciso di tenere le mani, le dita e il corpo per rappresentare specifici atti di offerta , saluto, conoscenza e per produrre alcuni effetti energetici.
Influenzano il modo in cui facciamo esperienza del respiro e della nostra energia (prana) nelle danze rituali, movimenti, arte, preghiera, ed anche nella meditazione, asana e pranayama.
Possiamo guidare l'energia sviluppata dalle mudras e il respiro in aree ben precise a scopo terapeutico.
I Mantra
La parola Mantra o Mantram (come viene chiamato in alcune regioni dell’India) è formata da due particelle: Man significa mente e Tri significa attraverso.
Il Mantra serve per attraversare il mare della mente e per il distacco dai pensieri, ma è in grado di indurre una diversa natura vibrazionale.
Un Mantra è una combinazione di sillabe sacre che formano un nucleo di energia spirituale; il suo scopo è quello di fungere da magnete per attrarre le vibrazioni spirituali, o da lente per metterle a fuoco.
Meditazione
Meditare significa porsi in ascolto di se stessi, ma vuol dire anche sedersi davanti a un santuario senza spazio e senza tempo: Sthula Sharyra.
La meditazione è una delle caratteristiche più apprezzate dello yoga, è lo strumento più efficace per migliorare la vostra concentrazione, costruire la vostra attenzione, ottenendo chiarezza di pensiero e controllo delle emozioni. Aiuta a migliorare la fiducia in se stessi e consente di eliminare completamente qualsiasi tipo di stress.
Le asana, il pranayama e la meditazione pongono l’enfasi, rispettivamente, sul corpo, sul respiro e sulla mente. Come con le asana, dobbiamo comprendere sia gli elementi della natura, Etere, Aria, Fuoco, Acqua e Terra, sia le loro caratteristiche e interconnessioni, così da poter utilizzare il pranayama, le asna, i mudra, i mantra e la meditazione per conseguire uno scopo particolare e personalizzare la nostra pratica.
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