MusicoTerapia Olistica

Il Metodo M.S.A.V di Angelo Gramaglia

MusicoTerapia Olistica

Il Massaggio Sonoro Armonico Vibrazionale di Angelo Gramaglia

Programma.

• Ore 18;30 Laboratorio Formativo Esperenziale

• Ore 20:00 Laboratorio Esperenziale

• Ore 21:45 Laboratorio Partecipativo Meditativo con la voce di Merialma Colucci

• ORE 23:00 Fine dei lavori.

NOTA:

• Dopo l’evento per chi volesse chiudere la serata con noi cena convenzionata da KAILIA a Grottaglie SOLO SU PRENOTAZIONE.

• Inoltre nella stessa serata si terra VINO E MUSICA nel Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie che potrebbe essere una buona idea per fare due passi prima di andare a letto.

L’EVENTO E’ A NUMERO LIMITATO - OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE ENTRO IL 23/7/17

Contributo di € 20 per i 3 laboratori dalle ore 18:30 alle 23:00

Contributo di € 15 per i 2 laboratori dalle ore 20:00 alle 23:00

Sintesi laboratoriale

Il corpo è un sistema che è stato concepito proprio per vibrare, abbiamo in effetti dentro di noi già delle vibrazioni create dal battito del cuore, dal respiro, ma anche dalla reazione e al movimento degli interi sistemi, inoltre con l’esterno noi captiamo, inglobiamo, ascoltiamo dei suoni non solo attraverso l’orecchio ma anche dalla corteccia cerebrale e vari recettore sparsi nel corpo, tra i quali anche la pelle che è molto importante. L’azione per il corpo data da una tecnica di emissione sonora multicanale data dalla vibrazione degli strumenti, agisce come un massaggio meccanico ed è sia superficiale che profondo, questo per effetto delle risonanze armoniche. Il M.S.A.V è un metodo unico nel suo genere, che ripristina l’armonia globale, come in un cammino di autoguarigione dove l’obiettivo finale è la pace interiore. Questo non può che comportare benefici su tutti i fronti, allentando tutte le tensioni, da quelle fisiche a quelle mentali. Tutti gli organi, le ossa e i tessuti, hanno una propria vibrazione e una propria frequenza di risonanza. Il Metodo, adopera solamente strumenti acustici ad alta gamma sonora come le campane e i gong, i Tamburi e le mani

Quando si può usare il M.S.A.V.?

Qualsiasi tipo di blocco energetico, che sia fisico, mentale o emozionale, può essere trattato con il suono armonico. Il suono crea una onda di frequenza su altre frequenze, risuonando attraverso gli armonici e riallineando l’energia in qualsiasi livello in cui si trovi bloccata. Per questo agisce sul sintomo e anche sulla sua origine. Il suono arriva a livelli ai quali l’intelletto non può arrivare, il corpo, la mente o i sentimenti reagiscono quando arriva il messaggio di armonia, si sintonizzano con quella frequenza che gli restituisce calma, pace e equilibrio. Quando permettiamo al suono di fluire in questo modo, il nostro essere riconosce i suoi ritmi naturali, quel regno perduto al quale è possibile ritornare, armonizzandoci con noi stessi e con l’ordine naturale che ci circonda.

LABORATORIO FORMATIVO ESPERENZIALE

Il corpo come strumento intermediario tra me e me e tra me e l'altro. 

“Attraverso di esso comunico con me stesso e con gli altri, esplorando, in uno scambio di informazioni non verbali, lo spazio che “non” mi appartiene. Il corpo, strumento di espressione, comunicazione e relazione e, strumento sonoro intermediario, favorisce la consapevolezza del proprio essere materia, fantasia, ragione. 

Azioni, emozioni e mente (automatica e ragionata), sono elementi dell’ Homo Musicus, che è “pelle” contenitrice degli homo audiens, movens, loquens,cantans, sonans, videns e sapiens, cioè di tutte quelle varie e diverse modalità di affrontare e vivere l'esperienza sonoro-musicale umana, aspetto questo, che a livello antropologico accomuna tutti gli individui di questo mondo poiché, in questa ottica, l'identità sonora e musicale nasce in ogni persona come condotta utile per la manifestazione e la realizzazione di bisogni umani. Tutto ciò che esiste nel tempo ha un suo ritmo ed una sua struttura. Il nostro corpo è una macchina ritmica multidimensionale con ogni parte che pulsa in sincronia, dall’attività digestiva delle viscere ai neuroni del cervello. 

ATTIVAZIONE PRATICA:

Preparazione del Contenitore Psico/corporeo e Percezione del corpo attraverso la libera espressione corporea.

Utilizzo del corpo/voce, come strumento musicale di base ritmico e melodico, attraverso una fase psico-fisico-vibrazionale; scoperta delle sonorità corporee in sequenza logica corporale, utilizzo delle mani come strumento intermediario tra noi e l’altro, così da acquisirne la percezione vibrazionale;

-tecniche di attivazione

- strumenti musicali e loro applicazione nel contesto;

- Prova pratica di applicazione.

L’esperienza si concluderà con una fase di verbalizzazione. 

OBIETTIVI

Stimolare la percezione psico/fisica/energetica attraverso l’ascolto di se e dell’altro, per cogliere i sottili cambiamenti del suono, la sua sensibilità e per entrare nel corpo vibrante dell’altra persona e interagire con esso, stimolare la creatività attraverso l’improvvisazione motoria, verbale e sonora; migliorare la relazione personale e interpersonale 

LABORATORIO ESPERENZIALE

Il M.S.A.V. influenza sia i processi fisiologici che psicologici, la musica ricevuta processata e reinterpretata nel cervello e l’associato effetto emozionale della stessa, stimola i processi psicologici, nello stesso tempo gli effetti fisici procedono parallelamente o come risultato nella terapia psicologica e la musica ha un comportamento attivo sul comportamento fisico.

Il massaggio è basato sull’efficacia di suoni primordiali che erano già in uso nell’antica “arte di guarigione” indiana, più di 5000 anni fa. In seguito, diversi studi scientifici legati alle neuroscienze hanno messo in luce quanto le vibrazioni sonore possano intervenire in maniera positiva su diversi disturbi: vari studiosi sostengono che le informazioni musicali, dal suono al ritmo e alla melodia, attivano i meccanismi propri del sistema neurovegetativo. Praticare il "massaggio sonoro" significa stimolare la persona a ritrovare la sua "autentica" posizione nel mondo ricontattando quella funzione originaria di costruzione dell'identità che ha il suono durante i primi mesi di gestazione; infatti già nel grembo materno è proprio il suono che ci comunica contemporaneamente la presenza dell'Altro e la natura interdipendente dell'esistenza

Utilizzo del tamburo nel M.S.A.V.

Attraverso lo strumento TAMBURO si lavora sui suoni/ritmi con tempo binario, fonte di uno stato di tranquillità e di equilibrio. 

All’interno dell’essere vivente il ritmo principale è marcato dal sistema CARDIOCIRCOLATORIO con a capo CUORE e POLMONI. Il cuore batte tra le sessanta e le ottanta volte al minuto ed i polmoni si riempiono e si vuotano a circa un quarto di questa velocità, e tutto avviene in modo sincrono. Il ritmo regola tutto, si può notare in natura, nel migrare degli uccelli, nel susseguirsi delle stagioni, nei cicli della vita. Il RITMO è il battito in base al quale il cambiamento procede nel tempo.

Le vibrazioni generate dal tamburo non si limitano alla superficie del corpo, ma entrano in profondità all'interno, andando a toccare tutti gli organi interni ed anche la parte più profonda della persona. Nell'esecuzione del battere il tamburo si esclude la razionalità, resta solo l'intento di portare benessere, riequilibrio e guarigione e l'intuito di poter riconoscere le esigenze di chi riceve le vibrazioni del massaggio sonoro. Il tamburo riproduce la vibrazione primordiale e ci aiuta a creare un ponte comunicativo tra il nostro cuore e il battito del cuore di Madre Terra, ricollegandoci così alle origini per ritrovare il nostro centro e il naturale potere di auto-guarigione. Con il M.S.A.V. è possibile ricontattare la nostra essenziale dimensione vibrazionale, armonizzandola con l’ausilio delle potenzialità del suono. Le vibrazioni e il profondo rilassamento conducono i partecipanti in uno stato di coscienza simile a quello del sogno, in cui l’inconscio personale e collettivo si rivela sotto forma di emozioni, immagini e simboli. Vivere questo tipo di esperienza consente di entrare in contatto e armonizzare parti di sé che normalmente esistono su “realtà separate” alle quali, nella quotidianità, non abbiamo accesso.

La forza creatrice dell’Universo si esprime attraverso suoni e vibrazioni. 

Il Tamburo riproduce la vibrazione primordiale e ci aiuta a creare un ponte comunicativo tra il nostro cuore e il battito del cuore di Madre Terra, ricollegandoci così alle origini per ritrovare il nostro centro e il naturale potere di auto-guarigione. Con l’ausilio di ulteriori e particolari strumenti a percussione, che stimolano il liberarsi dell’energia vitale, ampliamo ulteriormente le sensazioni al contatto con gli elementi della nostra Grande Madre, e quindi Acqua, Fuoco, Terra, Aria. Attraverso la vibrazione del Tamburo e con l’ausilio del Canto Armonico e delle Ciotole Tibetane Armoniche, possiamo amplificare la sensibilità dei centri energetici del corpo su tutti i livelli e piani, per ripulirli dagli innumerevoli messaggi distonici e per creare un nuovo ordine vibrazionale, dal quale dipende il nostro stato di salute e di benessere generale.

Come agisce il M.S.A.V.?

Quando il suono fluisce attraverso il nostro corpo, agisce sulla sua vibrazione e provoca un riordinamento molecolare. Nella sessione si usano le ciotole/campane tibetane armoniche, la voce e i Tamburi di grosse dimensioni. Il suono ha una certa frequenza e il corpo la riconosce. Certe combinazioni armoniche del suono vengono interpretate dal corpo umano come una chiave per ristabilire l’equilibrio interno, il ritorno ad uno stato di salute. Questa chiave è l’armonia, che sviluppa il suono in un potente strumento di trasformazione. Il suono può modificare qualsiasi sostanza, riordinarla e, in definitiva, portare la giusta armonia ed il giusto equilibrio. Non esistono controindicazioni in quanto il suono armonico non è materia è astratto e non lo si può fermare, ma lui sa dove deve andare. Suonare gli strumenti e/o ricevere il flusso sonoro che loro producono nel M.S.A.V. (campane tibetane armoniche, tamburi e voce) non è solo una pratica di meditazione, ma un sentirsi bene ed in salute sempre.

L’esperienza Pratica :

Inizialmente seduti a cerchio, accompagnati dal suono degli Antichi strumenti, faremo riposare gli occhi, entrando in contatto con il nostro respiro, portando l’attenzione al ritmo, alle pause tra inspirazione ed espirazione, prendendo consapevolezza delle tensioni del corpo, ascoltando la “Risonanza” degli strumenti Successivamente, distesi sul vostro materassino, potrete vivere e sentire “l’immersione nei suoni armonici/vibrazionali“ grazie a questi meravigliosi strumenti: un rilassamento profondo, dove il vostro corpo, composto prevalentemente di acqua, verrà influenzato anche a livello cellulare. Il flusso energetico prenderà forza,aumentando le frequenze energetiche, riportandoci lentamente in un allineamento vibrazionale di Ben-Essere.

LABORATORIO PARTECIPATIVO MEDITATIVO

La musica è una attività che l’uomo organizza intorno ai suoni. L’uomo vive il divenire della propria esistenza in stretto rapporto con l’insieme degli stimoli sonori che lo circonda e questa esperienza funge da elemento integrante del binomio natura e società. Fare e ascoltare musica trasforma variamente il nostro modo di essere nel mondo. L’attività che l’uomo organizza intorno ai suoni lo accompagna dagli albori della civiltà a qualunque cultura esso appartenga.. Questo ci consente di valutare il potere che la musica ha nel suscitare emozioni profonde che evidenziano il puro godimento estetico, la gioia e il dolore, la disperazione e l’euforia, la depressione e l’esaltazione, la monotonia della vita quotidiana e la sorpresa di fronte alle novità.

In effetti nella musica sono impliciti tutti quei significati emotivi, che selezionati dall’evoluzione, trovano in essa un canale espressivo privilegiato in quanto condiviso culturalmente.

IL LABORATORIO PARTECIPATIVO MEDITATIVO consiste in un vero e proprio concerto di sonorità espresse nel qui ed ora, in cui gli SpettAttori ( scritto proprio cosi) percorreranno un viaggio sonoro meditativo vibrazionale attraverso una esperienza di totale immersione. Si sentiranno cullati dai suoni di strumenti antichi. (campane, gong, tamburi, ocean drum, ecc) Siamo consapevoli che fin dagli albori delle civiltà il suono ha sempre avuto un ruolo chiave nell’arte medica. I suoni e le vibrazioni armoniche infatti aiutano a sciogliere i blocchi e le tensioni fisiche ed emotive,ma soprattutto stimolano le forze di autoguarigione che ogni essere umano possiede. Le vibrazioni degli strumenti vi aiuteranno a raggiungere un rilassamento profondo ed a stimolare l’energia vitale, che in risonanza energetica globale renderà lo “spettatore”, “attore partecipante. E’ un viaggio verso la consapevolezza di sè,un incontro da provare. La durata è di circa un ora, sono consigliati abiti comodi. Portare un tappetino da yoga,una coperta ed un cuscino per la testa.

Biografia.

Angelo Gramaglia - Musicista, Musicoterapeuta.

Comincia la sua carriera di musicista molto giovane, da subito le sue spiccate doti per il mondo della musica lo hanno condotto verso la professione del musicista collaborando con artisti di fama internazionale ( Marco Ferradini, Righeira, Moreno Gispy King ecc). Diplomato presso l’ISFOMM di Napoli in Musicoterapia, matura esperienze di rilievo nel campo del disagio adolescenziale e le tossicodipendenze, a cui dedica tesi e ricerche. Musicoterapeuta di progetti di rilievo come “la scuola in ospedale” presso l’ospedale Annunziata di Napoli, “musica e parole” presso l’ICATT di EBoli (SA), “genitorialità” ed “Ecsa/si – ecsa/no” presso il Centro Polivalente il “Pioppo” di Nola. Negli anni ha collaboratorato con diversi istituti occupandosi di disturbi alimentari e disabilità, tra le esperienze si ricorda l’Ospedale di Pontenza ed il centro diurno per la socializzazione per disabili di Amalfi. Attualmente Presidente dell’associazione “Il pane e le rose” e della “Federazione provinciale ART.ED.O Salerno”, si occupa di formazione specialistica in musicoterapia, danzaterapia, arteterapia e teatroterapia. E’ impegnato in una campagna informativa di workshop itineranti dedicati alle artiterapie in provincia di Salerno ed in altre regioni d’Italia. 

Porta avanti un suo personale percorso formativo dedicato al Massaggio Sonoro Armonico Vibrazionale e alle percussioni corporee.

Biografia

Merialma Colucci cantante locorotondese, classe 1995. 

Ha iniziato a studiare canto presso un'accademia di martina franca sotto la guida di Connie Valentini. Durante il suo percorso di studi ha svolto dei masterclass e workshop con Tiziana Ghiglioni, Paola Folli, Vittorio Matteucci ecc... 

Studentessa presso l'Artedo (scuola di Artiterapie), si forma per diventare una musicoterapista. Lavora attualmente con il trio musicale "FLAWS", con la collaborazione di Antonio Trinchera alla chitarra e Claudio Pulito alla batteria,in cui si esibisce in acustico riarrangiando con sonorità delicate brami di artisti iconici ( Neil Young, Marvin Gaye, Ella Fitzgerald) ma soprattutto contemporanei (Adele, Amy Winehouse, Norah Jones, John Mayer, Jack White), in un clima intimo e raffinato, per un pubblico che ha voglia di scoprire ed emozionarsi. In oltre da un anno collabora con il professor Angelo Gramaglia in sperimentazioni sonore musicoterapiche.