Curcuma I beneficidi di una spezia



La curcuma è una spezia dal colore giallo-arancio proveniente dall'India. Per secoli è stata, ed è tutt'ora, uno degli ingredienti fondamentali della cucina mediorientale e del sud-est asiatico. Per le sue proprietà benefiche e curative la curcuma è tradizionalmente impiegata sia nella medicina ayurvedica di origine indiana, sia nella medicina cinese, in particolare per la sua capacità di contrastare i processi infiammatori all'interno dell'organismo.



A riconoscere le potenzialità positive della curcuma sulla nostra salute è ora la medicina occidentale, dei cui studi essa si è rivelata sempre più al centro nel corso degli ultimi anni.

A questa spezia indiana sono già riconosciute qualità di grande interesse sul piano medico. Da un lato la curcuma (Curcuma longa) ha dimostrato una profonda attività antinfiammatoria naturale e dall'altro proprietà antinfettive di estremo interesse (non dimentichiamo che la curcuma appartiene alla stessa famiglia dello zenzero). Già queste caratteristiche ne fanno un prodotto di spicco sul piano della modulazione naturale del sistema immunitario.

Proprietà anticancro

Uno studio condotto da parte dell'Università della California ha messo in luce come uno dei componenti della curcuma, la curcumina, sia in grado di bloccare l'azione di un enzima ritenuto responsabile dello sviluppo di tumori nella zona della testa e del collo. Nel corso dello studio, a pazienti affetti da tali patologie sono state somministrate delle compresse contenenti 1000 milligrammi di curcumina. I risultati ottenuti sono stati valutati da parte di un laboratorio indipendente, che ha evidenziato come tale sostanza agisse all'interno della cavità orale dei pazienti inibendo l'enzima promotore del cancro, aprendo così la strada all'impiego della curcumina nella cura e nella prevenzione di tale patologia. Inoltre, un altro studio dell'Università del Michigan ha dimostrato la sua importanza nell'aumentare l'efficacia della chemioterapia nel trattamento di questo tipo di tumori.

Proprietà antiossidanti

L' University of Maryland's Medical Center presenta la curcumina come un potente antiossidante, in grado di contrastare l'azione dei radicali liberi, responsabili dei processi di invecchiamento ed in grado di danneggiare le membrane delle cellule che compongono il nostro organismo. Gli antiossidanti sarebbero in grado sia di ridurre che di prevenire i danni provocati dall'azione dei radicali liberi. Inoltre, la curcumina sarebbe in grado di abbassare i livelli di due enzimi in grado di provocare processi infiammatori all'interno dell'organismo.

Proprietà antinfiammatorie

Le proprietà antinfiammatorie della curcuma sono state sottoposte a scrupolosi studi da parte del Dr. Randy J. Horwitz, direttore medico dell'Arizona Center for Integrative Medicine. In un documento redatto appositamente per l'American Academy of Pain Management, egli descrive la curcuma come uno dei più potenti antinfiammatori naturali presenti al mondo. La curcuma è stata inoltre oggetto di studio per valutare l'efficacia del suo impiego a livello medicinale nella cura dell'artrite reumatoide.

Proprietà antidolorifiche

Secondo la nutrizionista di Los Angeles Natalie Kling, esperta di naturopatia, la curcuma godrebbe di proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antisettiche e non solo. La dottoressa consiglia infatti la curcuma, in particolare sotto forma di integratore, come antidolorifico naturale contro i dolori articolari. Raccomanda inoltre di utilizzare il più possibile questa spezia a crudo sulle pietanze, che essa è in grado di arricchire con il suo gusto delicato.

Proprietà antidepressive

In particolare si è studiato l'effetto che i curcuminoidi (il principio attivo contenuto nella curcuma) svolgono sul sistema nervoso centrale nella regolazione di due importanti neurotrasmettitori, come la serotonina e la dopamina, coinvolti nella modulazione degli stati emotivi.

Il  forte legame tra sistema immunitario e sistama nervoso e  non c'è nessuna sorpresa nel rilevare che una molecola naturale di grande importanza nella regolazione delle cellule immunitarie possa svolgere un ruolo rilevante nel riequilibrio degli stati emotivi.


Oltre a definire in modo rigoroso il meccanismo d'azione responsabile dell'attività antidepressiva della curcuma, non diverso da molti principi attivi farmacologici, questo studio è di estremo interesse nel valutare le possibilità offerte dall'integrazione della curcuma nelle terapie antidepressive classiche. L'azione dei curcuminoidi è pienamente sinergica a quella degli antidepressivi chimici e permette di ottenere una migliore modulazione della concentrazione di serotonina e dopamina.

Questo non fa che confermare le potenzialità offerte da una medicina integrata che sappia affiancare alle terapie classiche quelle naturali bilanciando le possibilità di ognuna di essere in base alle esigenze del malato.

Proprietà Antidegenerative

Lavori scientifici più approfonditi hanno dimostrato una sua attività sul piano tumorale, con l'inibizione di un fattore di trascrizione (stiamo parlando di NF-KB) coinvolto nella patogenesi di molte neoplase e, più in generale, sul piano antidegenerativo riconoscendo a questo tubero un ruolo importante nella prevenzione di malattie come il morbo di Alzheimer e di Parkinson 

L'ultima meraviglia della curcuma?

l suo costo!

Questo tubero è infatti un ingrediente fondamentale del Curry, uno dei condimenti più usati nella cucina orientale e in particolare nella cucina indiana. Ognuno quindi, con un po' di fantasia culinaria, può beneficiare delle proprietà medicali di questa spezia eccezionale.

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